SONO PASSATI GIÀ 14 MESI DALLA SCADENZA DEL NOSTRO CONTRATTO GAS-ACQUA!
Non ci spieghiamo come mai tanti contratti siano già stati rinnovati in svariati settori, mentre nel settore delle ricche multiutility, non si trova di meglio che avanzare proposte inaccettabili.
Riteniamo irricevibile la piattaforma delle controparti e non accettiamo un contratto al ribasso, che arretra drasticamente sulla parte normativa e non soddisfa sulla parte salariale.
Le multiutility come HERA, che riscuotono premi prestigiosi e che elargiscono sostanziosi dividendi a soci privati e pubblici, pare non abbiano a cuore la dignità dei propri dipendenti, il cui lavoro rende un grande servizio alla cittadinanza e contribuisce all’importanza di queste aziende!
I lavoratori del settore gas acqua di HERA meritano rispetto e un contratto degno!
SCIOPERIAMO PERCHÉ LE AZIENDE VOGLIONO:
- Demansionamento professionale: possibilità di adibire il personale a lavori dequalificanti in caso di processi riorganizzativi.
- Riduzione del pagamento in straordinario: abbassamento drastico della percentuale di maggiorazione.
- Superamento dell’indennità uscita turno.
- Soppressione delle indennità di maneggio denaro, guida e depurazione.
- Rifiuto di rinviare a livello aziendale l’applicazione dello smart working.
- Aumento fino al raddoppio dei tempi utili alla maturazione del livello superiore nel caso di assegnazione a mansioni di più alta professionalità.
- Revisione normativa del Codice Disciplinare: inasprimento delle sanzioni e inserimento nel codice disciplinare dello “scarso rendimento” e “non raggiungimento del luogo d’intervento in tempi stabiliti da parte dei lavoratori in reperibilità” quali motivazioni per il licenziamento in tronco.
- Salario: Innalzamento del Parametro Medio sul quale calcolare l’aumento dei minimi tabellari, soprattutto risulta insufficiente il “Montante economico 2017 – 2018” (cioè la somma degli aumenti mensili erogati nel biennio) per effetto delle decorrenze delle tranche d’aumento, e inadeguato a difendere il potere d’acquisto dei lavoratori del settore.
- Premio di risultato: 10 € per l’anno 2017 e ulteriori 10 € per l’anno 2018.
- Welfare: 10 € vengono destinati al welfare, da suddividere tra l’assistenza sanitaria del Fasie e la costituzione di una forma di intervento in caso di premorienza da erogare a tutti i lavoratori.