In occasione della scadenza degli accordi su welfare e remote working, le RSU affiancate dalle OO.SS. nazionali, hanno incontrato la direzione aziendale il 21 novembre scorso, con l’intento di rinnovare tali accordi.
Cosa abbiamo ottenuto
Sul Welfare aziendale si è raggiunto il rinnovo dell’accordo sindacale che prevede la proroga, anche per gli anni 2019 e 2020, del sistema HEXTRA, nelle stesse modalità e con il medesimo controvalore di 385 Euro (riproporzionati in caso di Part-time), che verranno individualmente accreditati entro il mese di gennaio.
Sul Remote Working si è giunti alla conclusione della sperimentazione e la possibilità di utilizzo si estende, oltre alle strutture già interessate, a partire da gennaio 2019 anche a tutte le strutture di Staff dell’intero Gruppo Hera, per un bacino potenziale di circa 1500 colleghi. L’intesa prevede inoltre che i giorni di preavviso sull’utilizzo della giornata passino dai tre concordati per la sperimentazione, a due. In casi eccezionali, inoltre, si potrà richiederlo anche con un preavviso inferiore, un’opportunità molto utile in caso di eventi improvvisi che rendano impossibile recarsi in azienda (nevicate, disagi legati alla mobilità in genere, altro…), con la sola differenza che la richiesta dovrà essere approvata espressamente. Come previsto dalla legge, l’accordo per aderire allo SmartWorking è un accordo stipulato tra azienda e singolo lavoratore, pertanto coloro che rispondono ai requisiti previsti potranno presentare la richiesta e successivamente firmare l’accordo con l’azienda. L’accordo è rescindibile in qualsiasi momento da entrambe le parti, così come da norma di legge.
Bologna, 27 novembre 2018