Ennesima sconfitta per Hera
La Commissione di Garanzia boccia il ricorso di Hera sulla nostra dichiarazione di stato di agitazione dal 11/11 al 10/12/2107.
Grave, quanto inutile, tentativo dell’azienda di differire il diritto di sciopero dei lavoratori.
Dal giorno 4 al 10 di novembre si sono susseguiti ben quattro tentativi da parte dell’azienda, a mezzo Studio legale, per dimostrare alla “Commissione di garanzia sullo sciopero”, che le modalità messe in campo dalla Filctem-CGIL non fossero corrette.L’azienda ha utilizzato argomentazioni pretestuose, sostenendo ripetutamente che le motivazioni non fossero chiare, confondendo più volte le modalità attuative con le motivazioni stesse.
Il giorno 10 novembre, nonostante l’insistenza aziendale, la Commissione di Garanzia si è espressa a favore della Filctem-CGIL, dichiarando il nulla osta all’attuazione dello “stato di agitazione” a decorrere dal giorno 11 novembre, fino al giorno 10 dicembre c.a.
Inoltre noi sosteniamo da sempre che, nella vertenza “Partenza da casa”, il tempo viaggio sia tempo di lavoro e che vada pertanto retribuito.
Sul punto anche l’azienda è stata costretta ad ammettere che: “per il CCNL Gas-Acqua [… ] le ore di viaggio non coincidenti con l’orario di lavoro, sono retribuite con quote orarie non maggiorate“.
Sia durante la trattativa sull’ipotesi di accordo, sia rispetto ai comandi subiti dai lavoratori sull’assegnazione dell’auto a casa, l’azienda ha sempre dichiarato il contrario, cioè di non volere riconoscere alcun pagamento del tempo di viaggio.
Forti di questo positivo risultato, convinti delle nostre ragioni, invitiamo tutti i lavoratori:
- al blocco di ogni “Prestazione oltre il normale orario di lavoro / Lavoro straordinario” di cui all’Art. 27 CCNL Gas Acqua (eccetto esclusivamente quello svolto in regime di Reperibilità a seguito di chiamata per gestire attività di Emergenza / Pronto Intervento).
Durante lo stato di agitazione organizzeremo ulteriori occasioni di comunicazione e iniziative di pubblica protesta per dare risalto, anche all’esterno dell’azienda, delle ragioni della nostra vertenza.
Bologna, 16/11/2017